“Ho allacciato le scarpe, lavato le mani, asciugato il pianto, ascoltato le voci di tanti bambini. Ho imboccato, consolato, incoraggiato e poi lasciato andare tutti questi bambini. Ho incontrato e fatto crescere molti di loro, alcuni delicati, teneri, altri al contrario forti e ribelli, tutti esprimevano bisogno di tenerezza e di autonomia. Spesso anche quando piangevano disperati la soluzione arr...ivava imprevista da un compagno, da un gioco, da una curiosità, da un’ occhiata all’esterno. O quando chiusi in un mutismo ostinato, confinati in un banchetto, all’improvviso si aprivano ad un gesto, un sorriso un abbraccio. Ho imparato a raccontare fiabe, a creare un’atmosfera di magia e raccoglimento, a suscitare interessi ed entusiasmi, a stimolare pensieri, riflessioni,curiosità,linguaggi… a vivere e convivere con loro, a crescere, guardare allontanarsi e diventare “grandi” tanti cuccioli. Ho imparato a muovere magicamente le mani, a sussurrare canzoni misteriose, ad alzare e ad abbassare la voce, ad inventare giochi, a raccontare storie… ogni volta mi lasciavo guidare dagli sguardi dei bambini, e quando li vedevo incantati, capivo che ero sulla strada giusta e avrei dovuto continuare…” (dal libro “Progettare nella scuola dell’infanzia, dalla pedagogia della cura all’apprendimento”)
E così... mentre continuo il mio dovere (quello di leggere i libri della bibliografia della tesi per poi schedarli) ... mi trovo davanti queste bellissime parole. Parole in cui mi ritrovo troppo... parole che ho vissuto nell'annata 2008/2009 quando ho fatto Servizio Civile in asilo nido per dieci mesi.
Un'esperienza che mi ha portato a iscrivermi all' Università e a capire con certezza che l'educatrice di asilo nido è ciò che voglio fare appena laureata.
Un lavoro ricco di soddisfazioni... perchè la dolcezza dei bambini, le loro risa, i loro abbracci e le loro smorfie sono emozioni uniche che mi hanno fatto veramente amare il ruolo di educatrice di asilo nido....
E quindi sono qui.. qui ad andare avanti nel mio percorso.. sperando un giorno di riprovare le stesse emozioni e viverne anche altre....
