giovedì 25 ottobre 2012

Lettera per Dany...

Caro Dany,

il tuo pensiero inevitabilmente riempe le mie giornate anche se cerco di non pensarti, tu sei sempre lì...
Mi chiedo se davvero mi ami ancora... se stai davvero pensando a tutto ciò a cui ho chiesto di pensare... dalle mie parole alla mia lettera...

Io penso che potremmo ripartire... ognuno ha imparato i propri errori più o meno grandi.
NON TI STRESSEREI PIU', pressandoti di voler andare per forza da una parte,un comply o che altro...
Gioirei delle piccole cose come una passeggiata ai mercatini dell'antiquariato o un cinema o una maratona di dvd horror da vedere insieme sotto il pail...
Andremmo a cena fuori solo se capita e al mare solo a Vada...
Passeremmo le giornate più calde all'ombra delle terre e cucineremmo insieme piatti anche nuovi e fantasiosi...
Festeggeremmo il Natale facendo il nostro primo albero insieme e scambiandoci i regali il 25 dicembre se non avrai voglia di raggiungermi il 24 sera da mia nonna...
Andremmo in vacanza solo e se ci sarà occasione e non per forza... l'importante è stare bene io e te... non conta il dove e perchè...
Faremmo grandi giri in moto assaporando il vento in faccia e tra i capelli...
Andremmo al Marlin a procurarci i sacchetti di pellet e già che ci siamo faremmo un giro all'ipercoop tra i negozi...
Se ci và andremmo al carnevale a Viareggio... non per forza vestiti.. decideremmo all'ultimo momento...
Apriremmo insieme l'uovo gigante di Pasqua gustandoci il cioccolato Kinder...
Andremmo insieme a far la spesa pensando a cosa farci da cena tra uno scaffale e l'altro e mi divertirei a clicacre i prodotti col savatempo...

Mi manchi da morire.... vorrei tornare indietro, non fare certi errori... ma purtroppo sono stata una grandissima stupida e li ho fatti.
Però ho imparato. Ho capito. HO VERAMENTE CAPITO e ti GIURO che NON SI RIPETERANNO MAI PIU'... MAI PIU'!!!!
Ripartiremmo in maniera diversa, nuova, più forte e senza rinfacciarci assolutamente nulla... senza ricadere nelel solite discussioni... Saremmo più consapevoli del nostro amore e sapremmo come proteggerlo da tutto e tutti...
Ti prego Amore Mio.... ho capito, ho imparato.... TI PROMETTO che POSSIAMO DI NUOVO ESSERE FELICI senza più nessuna tempesta....
SE MI AMI ANCORA.... pensa a me... pensa a tutto quello che di bello abbiamo fatto e costruito insieme.... Pensa che POTREMMO RIPARTIRE VERAMENTE DA ZERO e costruire QUALCOSA DI NUOVO, PIU' FORTE E INDISTRUTTIBILE....

Ti aspetto....

Per sempre tua,

Piccola Erika

mercoledì 24 ottobre 2012

martedì 23 ottobre 2012

Lettera per te.... Dany

Caro Dany....

... sono tante le cose che vorrei dire.

Eppure non riesco a dirtele... Non riesco ancora a rendermi conto di tutto quel che è successo ma so di aver paura. Paura di non trovare la concentrazione per andare avanti perchè la forza per non perdermi la giungla dell'Università... eri tu!!
Tutte le volte che ho superato un esame l'ho fatto grazie a te...eri tu, il tuo pensiero mi dava forza di non scoraggiarmi, di lottare contro quelle parole complicate e quei concetti impossibili da imparare. Eri Tu!!!
Ho paura di dimenticare il tuo profumo... buonissimo... il profumo di casina ... il profumo del pellet in macchina e del pellet che arde nella stufa.
Ho paura di dimenticare le tue carezze e il sapore dei tuoi baci....
Ho paura di dimenticare ogni singolo momento nostro... di vederlo offuscato sempre più...
Ho paura di smettere di amarti anche se non credo sarà mai possibile....
Mi sento dentro un tunnel e non vedo più la luce perchè mi sono persa, ho smarrito la strada...
So che in questi tre mesi hai provato a far scivolare via, buttare giù quel boccone amaro che sentivi ogni volta che mi guardavi troppo intensamente negli occhi... potrai mai perdonarmi un giorno??????
Io ho paura anche di questo. Che davvero tu non ce la faccia... e non vederti davvero mai più....
Io ti dico... sono qui!!!!Sono qui che studio, che lavoro, che vado in giro per gli asili di pisa consegnando i questionari anonimi da far compilare alle educatrici e alle maestre... però non ho interesse a fare altro. Sì... potrà capitarmi di uscire... per distrarmi, per cercare di non far urlare quel dolore che è dentro il mio cuore, la mia anima... ma il mio cuore vuole e vorrà sempre solo te...e non avrò voglia e bisogno di nessun altro.
So di aver fatto tantissimi errori... fin dal primo giorno in cui siamo usciti quel bellissimo 12 aprile...
Ma io sono qui... ti aspetto e se vorrai partire di nuovo con me per una vita insieme...e stavolta non lasciarci mai più.... mi troverai.
Non ti voglio dire addio...
... ti dico solo Ciao Amore Mio...

Per sempre tua nel cuore,

piccola Erika



se sono come la natura.....

Poesia di Gabriele D'annunzio

La pioggia nel pineto

Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove sui pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,
piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t'illuse, che oggi m'illude,
o Ermione.

Odi? La pioggia cade
su la solitaria
verdura
con un crepitio che dura
e varia nell'aria secondo le fronde
più rade, men rade.
Ascolta. Risponde
al pianto il canto
delle cicale
che il pianto australe
non impaura,
né il ciel cinerino.
E il pino
ha un suono, e il mirto
altro suono, e il ginepro
altro ancora, stromenti
diversi
sotto innumerevoli dita.
E immensi
noi siam nello spirito
silvestre,
d'arborea vita viventi;
e il tuo volto ebro
è molle di pioggia
come una foglia,
e le tue chiome
auliscono come
le chiare ginestre,
o creatura terrestre
che hai nome
Ermione.

Ascolta, Ascolta. L'accordo
delle aeree cicale
a poco a poco
più sordo
si fa sotto il pianto
che cresce;
ma un canto vi si mesce
più roco
che di laggiù sale,
dall'umida ombra remota.
Più sordo e più fioco
s'allenta, si spegne.
Sola una nota
ancor trema, si spegne,
risorge, trema, si spegne.
Non s'ode su tutta la fronda
crosciare
l'argentea pioggia
che monda,
il croscio che varia
secondo la fronda
più folta, men folta.
Ascolta.
La figlia dell'aria
è muta: ma la figlia
del limo lontana,
la rana,
canta nell'ombra più fonda,
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su le tue ciglia,
Ermione.

Piove su le tue ciglia nere
sì che par tu pianga
ma di piacere; non bianca
ma quasi fatta virente,
par da scorza tu esca.
E tutta la vita è in noi fresca
aulente,
il cuor nel petto è come pesca
intatta,
tra le palpebre gli occhi
son come polle tra l'erbe,
i denti negli alveoli
son come mandorle acerbe.
E andiam di fratta in fratta,
or congiunti or disciolti
( e il verde vigor rude
ci allaccia i melleoli
c'intrica i ginocchi)
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani

ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
m'illuse, che oggi t'illude,
o Ermione.
 

Commento a questa poesia di Gabriele D'annunzio

Questa bellissima poesia, inizia con il poeta che invita Ermione, la donna che ama e che l'accompagna, a tacere. Gabriele D'annunzio desidera il silenzio, per ascoltare i suoni della natura che li circonda nel pineto e sentirsi parte di essa. E così avviene. Poi il poeta D'Annunzio le dice di ascoltare il suono prodotto dalla pioggia caduta da un cielo con poche nuvole, che bagna i mirti, i pini e i mazzetti di fiori dorati.
La pioggia non cade solamente sulle piante e sul terreno: accarezza anche i loro volti, le loro mani e le loro vesti. Ma anche sui loro sentimenti, che sembrano ringiovanire in quell'atmosfera.
Il poeta impersonifica la natura: considera la pioggia come il pianto del cielo e invita la donna ad ascoltare anche gli animali e in particolare il canto della cicala, che non si impaurisce per la pioggia, ma risponde a essa. Gli alberi producono suoni diversi quando vengono accarezzati dalla pioggia: sembrano strumenti musicali che suonano all'unisono, producendo una dolce melodia.
Le cicale smettono di cantare nel pineto e si ode il suono della pioggia che cade sulla terra.
D'annunzio osserva Ermione e nota che le gocce di pioggia cadono anche sul suo volto e le sue ciglia, dando l'impressione che lei stia piangendo. I suoi capelli assumono un'immagine diversa, bagnati dalla pioggia e lei sembra verdeggiare, come fosse una ninfa proveniente dai boschi. I suoi denti sembrano mandorle acerbe, gli occhi sono sorgenti d'acqua...
In quell'atmosfera magica, entrambi ritrovano nel pineto "La favola bella che illude", cioè la vita con i suoi sogni d’amore e le sue speranze. E questa, a mio avviso, da parte di Gabriele D'annunzio è una vera poesia nella poesia.
Questa poesia di Gabriele D' Annunzio è bellissima perchè fonde il sentimento con l'amore per la natura. E per D' Annunzio è la natura del pineto a risvegliare i sentimenti d'amore e le passioni, con la sua bellezza, i suoni e e la pace che ispira.

L'ho sempre amata questa poesia.... e visto che sono stata paragonata alla natura, visto che la pioggia può cancellare ogni cosa brutta e far sorgere una nuova vita.... ecco... l'ho postata.

Una nuova vita... una nuova storia... ma il sentimento non cambia, resterà sempre quello....
...amore mio....

Chissà se la leggereai e se ti piacerà quanto la amo io...


 

martedì 16 ottobre 2012

FILM "Ramen girl"

Ieri sera mi sono vista questo film molto carino.
Mi è piaciuto nella sua semplicità e molto bella anche la protagonista.

Trama: Abbandonata dal suo fidanzato Ethan, la giovane studentessa americana Abby si ritrova sola e demotivata a Tokyo. Si rifugia nel bistrot di Ramen sotto casa, dove, impressionata dall'atmosfera, decide di imparare a preparare il Ramen (piatto tipico giapponese a base di spaghetti). Comincerà, allora, una lunga opera di convincimento nei confronti del burbero chef giapponese Maezumi, proprietario del bistrot, per farsi insegnare l’antica arte del Ramen. Abby inseguirà con testardaggine il suo nuovo obiettivo, scoprendo più di quanto non potesse immaginare, compreso l'amore.



Purtroppo il trailer è in inglese però si capisce abbastanza bene...

Quindi, detto ciò....

Buona Visione !!!

Premio Semplicità

Allora... inizio subito col ringraziare Simona, autrice del blog Il mondo di Alamuna che mi ha premiata.Autrice anche del libro "Jeans e cioccolato" a cui presto ne seguirà un altro "Quel ridicolo pensiero" Ed era anche un po' che non venivo premiata...

Regole: -citare e premiare la persona che vi ha premiato con una bella immagine
-rispondere alla domanda: "Che cosa è per te la semplicità?"
-premiare altri 12 blog

Quindi...Simo... ecco una bella immagine per te!!!


Ho scelto questa immagine perchè da quello che scrivi, trasmetti serenità e allegria....

"Che cosa è per te la semplicità?" Per me la semplicità sono tante piccole cose che fanno sorridere, fanno stare bene. come il sorriso di un bambino, come un arcobaleno, come un tramonto sul mare o un alba in collina. Per me semplicità sono le picole cose ma fatte e sentite col cuore.... una cenetta casalinga, un pranzo in famiglia, una giornata a scattare fotografie...
Per me semplicità può essere nulla... ma in quel nulla c'è rachiuso tutto il mio mondo...

Gli altri 12 blog a cui paso ilo premio:

This is life

da sopra un'amaca

disincanto di una sognatrice

memoria rem

across university

inchiostro e cioccolato

scarabocchi di pensieri

a thai pianist

donna con fuso

priorità e passioni

beautiful in my way

fango e stelle

Avrei voluto premiarvi tutte... ma le regole son regole... considerate lo stesso che io l'abbia fatto... :)
E la prossima volta, citerò chi non ho citato ora...

Buon divertimento, un bacione !!!













giovedì 11 ottobre 2012

LIBRO "Cinquanta sfumature di rosso"

Trama: "  Quella che per Anastasia Steele e Christian Grey era iniziata solo come una passione erotica travolgente è destinata in breve tempo a cambiare le loro vite. Ana ha sempre saputo che amarlo non sarebbe stato facile e stare insieme li sottopone a sfide che nessuno dei due aveva previsto. Lei deve imparare a condividere lo stile di vita di Grey senza sacrificare la sua integrità e indipendenza, lui deve superare la sua ossessione per il controllo lasciandosi alle spalle i tormenti che continuano a perseguitarlo. Le cose tra di loro evolvono rapidamente: Ana diventa sempre più sicura di sé e Christian inizia lentamente ad affidarsi a lei, fino a non poterne più fare a meno. In un crescendo di erotismo, passione e sentimento, tutto sembra davvero andare per il meglio. Ma i conti con il passato non sono ancora chiusi... "

Una trilogia che se inizi a leggerla non riesci più a staccarti....
Io poi mi sono afezionata tantissimo ai protagonisti.... la dolce, romantica e fragile Anastasia Steele che riesce ad entrare nel duro cuore di Christian Mr Gray...
I due fanno vedere molti lati di loro... lui inizialmente chiuso in sè stesso,poi sempre più vicino ad Ana... tanto da fargli raccontare di sè... della sua infanzia sofferta, delle sue paure e delle sue fragilità... Anche se comunque resta lunatico,permaloso,testardo e tendente al controllo...Si innamora seriamente e fa di tutto per proteggerla...
Lei dapprima spaventata e poi sempre più sicura delle sue scelte, riesce a fidarsi e a lasciarsi andare completamente...
Così da quella che inizialmente sembra una storia di solo sesso... l'autrice ci fa vivere una bellissima storia d'amore tra i due protagonisti...

E qui... giù le lacrime!!! Mi sono impersonificata così tanto nei 2 protagonisti... sia di lui... sia di lei che alla fine riesce ad avere la sua favola anche se il carattere di lui resta difficile da capire e accettare....
Certe volte è stato davvero difficile distinguere la storia dalla realtà...

lunedì 8 ottobre 2012

Weekend di spese....

Non ho mai speso così tanti soldi in due giorni... però ne è valsa la pena...
Non ne potevo più di girare con i jeans vecchi e strappati all'interno coscia per la troppa usura, rattoppati e rattoppati . E poi, tra i jeans mezi strappati e quelli che non mi stanno più, ero rimasta senza...
Così sabato pomeriggio sono andata a fare shopping, e grazie all'aiuto di un perfetto "personal shopping", ho comprato questi jeans carinissimi. forse dalla foto non si vede molto bene... ma sono jeans elastici, fini, morbidi e stretti che con gli stivali sono perfetti...


 
Poi mi sono anche comprata il calendario 2013 da appendere al muro in camera con le foto di gattini e infine una chavetta USB da 8GB visto che la mia ero riuscita a bloccarla....
Non vedo l'ora di fare il cambio dell'armadio e vedere tutti gli abbinamneti che poso fare con questi jeans!!!
 

giovedì 4 ottobre 2012

non so se ridere o piangere....

"Hai voluto la bicicletta? Bene... ora pedala!! " questo mi sta dicendo la mia vocina interna in questi giorni... Già perchè il tempo sembra non passare mai o... che passi troppo veloce...
Quando dico che sembra che passi troppo veloce mi riferisco alla scuola e alle 1001 cose che devo fare per finire il mio percorso di studi... e ho solo la mattina per dedicarmici ma devo assolutamente cambiare ritmo... ho preso troppo un andazzo che non va bene... Almeno stamani mi sono alzata alle 9.30... è già qualcosa... XD
E poi quando dico che sembra non passare mai è perchè le cose qui non cambiano per nulla... nemmeno di mezza virgola. Anzi... sembrano peggiorare... ed io che faccio??
Metto una mascherina e vado avanti... ed è proprio su questo che non so se riderci o piangerci...